Sapete qual è la paura che riscontro più frequentemente tra i miei pazienti? La paura dell’abbandono.

In cosa consiste esattamente la paura dell’ abbandono?

In poche parole è il timore di rimanere soli e si manifesta con la costante paura di poter perdere la persona o le persone care con cui si condivide la propria quotidianità.
Le persone che soffrono di questa paura vivono con la convinzione che la persona cara possa lasciarli da un momento all’altro. E questa paura si trasforma in una vera e propria ossessione che li tiene svegli di notte. Il terrore di ritrovarsi soli, esposti, vulnerabili e indifesi è un pensiero costante che non li abbandona mai.

L’esasperazione delle manifestazioni affettive allontana le persone

Nella quotidianità, questa ossessione si trasforma e si manifesta nelle relazioni affettive e sentimentali, esasperando anche le manifestazioni d’affetto più semplici innescando una serie di comportamenti che ottiene l’effetto opposto rispetto a quello desiderato: allontana le persone care.
Chi soffre a causa di questa paura si trova in un circolo vizioso, dal quale sembra impossibile uscire.

Come guarire dalla paura dell’abbandono?

Certamente ci sono una serie di step che potrebbero aiutare ad alleggerire la sensazione di panico: analizzare il proprio passato e cercare di capire l’origine di questa paura, cercare di evitare, per quanto possibile, partner instabili, lasciare al partner il proprio spazio e soprattutto diventare più consapevoli.

Lo scopo della terapia in queste situazioni è quello di diventare consapevoli del proprio disagio facendo emergere emozioni, sentimenti e riflessioni rielaborandoli e farlo in un modo funzionale, visualizzando sempre un’alternativa rispetto alla situazione temuta.
Solo la consapevolezza può aiutarci a capire chi siamo, cosa vogliamo dalla vita e a liberarci dalle nostre ossessioni

Scopri le tecniche di psicoterapia di Davide Munaro