“Riprendere in mano le redini della nostra vita: è bella e va vissuta a pieno, con tutte le sue contraddizioni”
Psicologo Brescia – Davide Munaro
Fobia sociale: si può superare.
Un’autostrada verso la solitudine
Tutto comincia in modo semplice: basta una figuraccia, un momento di imbarazzo di fronte a un pubblico, oppure un imprevisto che ci sorprende quando abbiamo la guardia abbassata.
Poi, all’improvviso, arriva la paura. Il timore di dire oppure fare la cosa sbagliata davanti a qualcuno. Ogni volta che ci troviamo fra le persone sembra di avere i riflettori puntati addosso. Loro sono lì, pronti a giudicare ogni errore, ogni gesto.
Ci sentiamo vulnerabili, incapaci di pronunciare una singola parola. Le mani tremano e non riusciamo a pensare a nient’altro che: “Voglio andare via da questo posto”.
La fobia sociale è un enorme ostacolo alle piccole libertà di ogni giorno. È tutto quello che ci impedisce di essere noi stessi in modo autentico, ma non solo.
Si tratta di una minaccia invisibile che spesso viene confusa per timidezza o vergogna, ma che in realtà nasconde un segreto: che siamo vittime di noi stessi. Il vero rischio della fobia sociale non è il dolore, ma qualcosa di ben peggiore: la solitudine.
Se ci lasciamo sottomettere da questo disturbo corriamo il rischio di rinunciare a tutte quelle cose che rendono una vita degna di essere vissuta: una cena fra amici, un matrimonio, ma anche cose semplici, come andare a un supermercato o pagare le bollette in posta.
La terapia offre un metodo per sconfiggere questo nemico e riprendere fra le mani le redini della propria vita.