Abbiamo tutti avuto esperienza di persone che all’apparenza possono sembrare bizzarre, anomale, che possiedono idee controverse e che vengono discriminati per ciò che sono. Oggi volevo prendere un momento da dedicare a queste persone per dire loro una cosa:
Grazie
Grazie perché siete il motore che permette al mondo di non arrestarsi. Spesso venite considerati dei pazzi, degli smarriti e venite accusati di non seguire l’ordine naturale delle cose. Ma è qui che risiede la vostra vera forza.
Senza tentare di trovare nuove vie e percorsi l’uomo è destinato ad appassire e collassare su se stesso. Certo, questo contributo comporta grandi sacrifici: i passeggeri della prima nave che, solcando i mari, scoprì l’America, dovettero sopportare difficoltà incredibili! lanciati in un viaggio con scarse possibilità di successo, gettati in un mare di indeterminazione, diretti verso una meta ignota e, soprattutto, discriminati da tutti per la loro follia.
Il coraggio che li ha portati a assumersi questo rischio ha permesso al mondo di aprirsi verso nuovi ed emozionanti orizzonti.
Molti sono morti nel tentativo di raggiungere ciò che si riteneva impossibile. Eppure alcuni ci sono riusciti e verranno ricordati per sempre come pionieri.
Nella vita sarete discriminati, maltrattati e addirittura ritenuti inferiori. Tutto questo fa parte di un naturale processo. Come uomini oltre alla tendenza all’innovazione possediamo anche una vena spiccata che porta a difenderci, ad auto conservarci.
Il mio avviso non è quello di forzarvi nel possedere un tipo di atteggiamento oppure l’altro, ma quello di accettare che prospettive differenti possono coesistere. Senza queste due tendenze l’uomo non può essere puramente autentico.